Come misurare i segnali positivi del nostro Marketing Social Network

Social seo

Vi sono spesso più canali con il quale impegnare la propria strategia di Marketing. Questo viene spesso definito come Omni-Channel e ci permette di comunicare con una vasta quantità di clienti attraverso varie piattaforme, tutte con l’obiettivo di portarci la persona direttamente sul nostro sito, blog o e-commerce.

Fra questi canali è presente ovviamente il social network: Facebook, Twitter, Instagram o altri luoghi dove si può spandere non di poco il messaggio che vogliamo far capitare alla persona che può diventare un utente da convertire in successivo.

In definitiva, i Social sono uno strumento molto potente, ma bisogna anche gestirlo come si deve.

Detto ciò, quali sono i segnali positivi che possiamo ricevere attraverso le numerose visite del Social Network, e dove si può migliorare?

  • Il volume dell’utenza raggiunta, importante nella dimensione, ma soprattutto nel modo.

Il primo passo è chiaramente vedere quanta gente è possibile raggiungere attraverso i nostri messaggi. Un grande numero di persone raggiunte con i nostri post è importante, ma bisogna vedere anche il modo con il quale è stato possibile comunicare con quella persona. Non tutti i messaggi raggiungono un utente allo stesso modo.

Ecco le varie possibilità di ricezione, e cosa significano:

  • Raggiunto per via Virale. Non nel brutto senso della parola, ovviamente! S’intende per qualcosa che è stato condiviso in lungo ed in largo per la rete. Di regola un buon mezzo per ampliare il segnale e far notare il proprio sito a più persone, ma spesso è fonte di alte frequenze di rimbalzo (visite che non vengono convertite in registrazioni o vendite).
  • Raggiunto per via Organica. S’intende per maniera Organica una fetta d’utenza che ci segue genuinamente e ha ricevuto il messaggio per maniera diretta. Che sia attraverso un gruppo, una pagina o per qualche pubblicità. Queste sono le persone che sono le più importanti e vanno, appunto, coltivate come si deve osservandone le loro abitudini.
  • Raggiunto per via Pagata. Questi sono gli utenti che invece vengono raggiunti attraverso le pubblicità pagate del social network. Ogni social ha il suo metodo, ma in generale si parla di banner e contenuti consigliati dal servizio. Queste persone sono spesso viste come il riempimento, l’imbottitura dei numeri che possono ingraziare qualche posizione in più nella visibilità del social network o dei motori di ricerca.

Naturalmente quel al quale bisogna fare molta attenzione è l’utenza che è stata raggiunta per via organica. Chiaramente gli utenti “Virali” e “Pagati” possono un giorno rientrare in questa categoria.

  • Coinvolgere l’utenza, mantenerla attiva e vederne le reazioni.

Adesso che avete ben compreso le varie parti dell’utenza, e dove bisogna concentrarsi di più, è tempo di capire cosa può davvero dare un buon segno di partecipazione al nostro messaggio di Marketing. Questo è diviso in due fasi, che riguardano il coinvolgimento iniziale e l’effetto che ha poi a lungo termine.

Quando si prepara una campagna di Marketing attraverso i social network, si deve tener conto di tre cose: l’impatto grafico, il messaggio, e il target. Tutti e tre sono molto importanti quando si parla di queste piattaforme.

Un buon impatto grafico può cogliere “l’occhio” del cliente, il che si pone come il segnale d’entrata nel far leggere il proprio messaggio. All’interno bisogna disporre qualcosa che riguarda il sito, il blog o il negozio, che deve risultare accattivante al Target scelto.

Il Target è, appunto, quella parte di utenti che intendiamo portare al sito e convertire opportunatamente fino alla fine del percorso (che sia scaricare, o vendere un prodotto).

I segnali positivi possono essere misurati in questi passaggi. Se il messaggio riceve qualche commento o un “Mi piace” non basta. Se riceve parecchie condivisioni va bene, ma quel che bisogna sempre puntare è il fattore Organico.

L’utente deve interagire con il messaggio ed entrare infine nel sito.

  • Se il messaggio è ignorato del tutto, può darsi che graficamente non attiri, o che il messaggio non rientri nelle aspettative dell’utente.
  • Se il messaggio riceve attenzioni ma non delle visite, bisogna cercare d’incoraggiare l’offerta o porre differentemente la strategia di Marketing, per farlo funzionare meglio.
  • Se vengono ricevute visite ma non c’è una piena conversione, è chiaro che bisogna studiare meglio il Target che vogliamo coinvolgere (videogiocatori, interessati a qualche argomento, e così via).

Una volta che un messaggio ha successo e risulta in varie conversioni, sarà tempo di tenere questi clienti in stretto contatto con altri metodi di Marketing, come la comunicazione via Mail o Messenger, rafforzando l’impatto personale che ha il nostro sito verso gli utenti.

L’obiettivo finale è perciò analizzare cosa funziona in queste fasi, e una volta compresi gli impatti positivi delle varie categorie, rafforzare il messaggio che può infine soddisfare le aspettative del Target che intendiamo accogliere nel sito o e-commerce.

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