OTTIMIZZAZIONE: i 5 consigli sul lancio di un sito web di Nadia Kasa

Nadia kasa

Hai appena terminato di creare un sito web e ora non sai da dove partire per farlo conoscere online? In questo breve post vedremo i 5 consigli della SEO Specialist Nadia Kasa su come lanciare un progetto online su Google e nel tempo porre delle basi per scalare le vette di Google.

La SEO è l’ottimizzazione sui motori di ricerca, cioè quell’insieme di attività che portano un sito web a migliorare il suo posizionamento organico così da acquisire traffico qualificato. Questa disciplina può essere divisa in più aree, da quella tecnica a quella legata ai contenuti fino alle strategie più avanzate off site.

Come per tutte le discipline del web è fondamentale partire dalle basi, creare una strategia avanzata off site quando alcuni aspetti dell’ottimizzazione on page non sono stati toccati non solo  risulta inutile, ma anche dispendioso e poco produttivo.

Avere un sito con fondamenta solide porta sicuramente dei risultati nel lungo periodo, sia che tu lo faccia in autonomia – se conosci bene la materia –, sia che tu ti rivolga ad un professionista .

Vediamo una serie di step da compiere per partire da zero.

1) Studia il tuo settore

Il primo passo da compiere per qualsiasi tipo di progetto offline e online è quello di conoscere esattamente il mercato e il settore in cui ti stai andando a collocare. Queste due analisi sono in stretta relazione, perché ti danno un’idea concreta della potenziale crescita che potrai avere e dei concorrenti che sono già posizionati.

In questa fase è importante sapere quali sono i tuoi punti di forza, così da dare un’idea precisa agli occhi dell’utente e “differente” rispetto alla concorrenza.

2) Analisi argomenti e parole chiave

Questa è la parte più divertente cioè l’analisi degli argomenti del tuo progetto online e le conseguenti parole chiave a cui vorrai puntare per il posizionamento organico. Puoi optare per seguire la strada dei concorrenti, quindi selezionare gli stessi argomenti e le stesse parole chiave trattando il tutto secondo il tuo punto di vista, o ancora fare questo e in più pensare a delle parole chiave con volumi più bassi e con maggiori possibilità, così da raggiungere ugualmente il tuo pubblico.

I software che possono aiutarti nella fase di ricerca delle parole chiave e nel monitoraggio del tuo progetto SEO sono Seozoom e Semrush, personalmente te li consiglio.

3) Crea dei buoni contenuti

Si tratta dello step che richiede più tempo e questo è il motivo per cui spesso per i blog aziendali viene richiesta la competenza di un Copywriter, la spiegazione è semplice: 

Non ci si improvvisa SEO Copywriter.

Oltre ad avere delle buone doti comunicative, affinate con lo studio e la pratica, è fondamentale conoscere la SEO per scrivere contenuti si posizionino su Google.

4) Tieni d’occhio il layout

Negli ultimi anni Google dà sempre più peso al layout, alla leggibilità dei testi e all’esperienza dell’utente. In realtà, non devi essere un esperto di User Experience per fare in modo che il tuo sito abbia una buona leggibilità generale, ma semplicemente avere una checklist dove tieni d’occhio aspetti come:

  • Le dimensioni del font, il mio consiglio è di stare intorno al 16-18 px per il testo dei paragrafi.
  • Il peso e le dimensioni dell’immagine, quando si eccede in questi la pagina impiega più tempo per caricarsi. Per esigenze particolari ti direi comunque di optare per un sistema che ti permetta di caricare le immagini man mano che l’utente scorre la pagina.
  • L’adattabilità da mobile, se prima era un optional oggi è praticamente obbligatorio tenerne conto, anzi io darei maggiore peso a questo che alla versione desktop.

5) Realizza una buona struttura interna

Avere una struttura ben organizzata agli occhi degli utenti e di Google è fondamentale, credo sia davvero la chiave del successo di un progetto online e spesso quella più sottovalutata. Crea pagine, categorie e tag seguendo una regola ben precisa di gerarchie e non lasciando la struttura al caso.

Una volta compiuti tutti gli step di creazione e ottimizzazione delle pagine puoi aprire un account completamente gratuito di Google Search Console e inviare la sitemap del tuo sito. Come dice la parola stessa, la sitemap è la mappa del sito in cui vengono elencati tutti i tuoi contenuti, così da farli entrare all’interno degli indici di Google

Molti utenti che si approcciano alla SEO per la prima volta non conoscono la differenza tra indicizzazione e ottimizzazione, considerandoli sinonimi. Indicizzare significa che il tuo sito web è entrato negli indici del motore di ricerca, ottimizzare e migliorare il posizionamento organico significa mettere in campo delle strategie per far salire il tuo sito nelle SERP sulle parole chiave di tuo interesse.

Questi 5 step rappresentano solo una prima fase del lancio di un progetto, quindi avrai intuito che l’ottimizzazione sui motori di ricerca consiste in tante attività che possono essere svolte in modo efficace solo da chi conosce bene la materia.

Il mio consiglio è: se vuoi avere successo con un progetto studia la SEO oppure affidati ad un professionista, affidarsi al caso significa avere basse probabilità di successo.

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